Conti Carla

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Carla Conti
Direzione di Coro e Repertorio Corale (Didattica)
c.conti@conservatoriosantacecilia.it 

+39 06 36096720

Biografia

Docente di ruolo nei Conservatorio di Musica di Stato per la disciplina “Esercitazioni corali” dal 1994 al 1999 e per la disciplina “Direzione di coro e repertorio corale (CODD/01)” dal 1999 ad oggi; dall’anno accademico 1999/2000 in servizio presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma.

Ha ricoperto per due mandati, dal 2014 al 2019, l’incarico di Consigliere accademico.

Dal 2017 ricopre l’incarico di Responsabile Relazioni Internazionali e Responsabile Mobilità Erasmus.

Docente a contratto: Università Federico II e Suor Orsola Benincasa per la Scuola di specializzazione all’Insegnamento SICSI Campania, per tutta la durata della sua attivazione.

Ideazione e coordinamento del Master di II livello AReMus in ricerca artistica in musica, presso il Conservatorio “Santa Cecilia” dall’a.a. 2020/21.

Membro del direttivo RAMI – Associazione per la Ricerca Artistica e Musicale in Italia.

Membro del direttivo della Sibelius Society Italia

Formazione e titoli di studio

-Diploma di Pianoforte, Conservatorio “S. Pietro a Majella” di Napoli, A.A. 1987-88

-Diploma di Musica Corale e Direzione di Coro, Conservatorio “S. Pietro a Majella” di Napoli A.A. 1989-90

-Diploma di Didattica della Musica, Conservatorio “G. Martucci” di Salerno, A.A. 1993-94

-Laurea DAMS musica Università degli Studi di Bologna ALMA MATER, col massimo dei voti, Tesi: “Nobilissime allieve. Della musica a Napoli tra Sette e Ottocento”, relatore prof. Renato Di Benedetto.

Abilitazioni ai seguenti concorsi pubblici per titoli ed esami:

–Direzione di Coro e Repertorio Corale, nei Conservatori di Musica

–Esercitazioni Corali, nei Conservatori di Musica

–Storia della Musica, nell’Accademia Nazionale di Danza

–Solfeggio, nell’Accademia Nazionale di Danza

–Educazione Musicale (ex A031), nelle Scuole Secondarie di secondo grado

–Educazione Musicale (ex A032), nelle Scuole Secondarie di primo grado

Si è interessata agli aspetti interpretativi e performativi della musica indiana analizzando i bhajans, canti devozionali in lingua sanscrita, hindi e marathi, con soggiorni-studio in Maharashtra, Tamil Nadu, Karnataka, Uttar Pradesh dal 1991 al 1993.

Attività di direzione e organizzazione artistica e didattica

-Direzione ed organizzazione, dal 2008 ad oggi – con Roberto Giuliani – della rassegna “Alziamo il Volume. Incontri con l’Autore”: presentazione di volumi, cd, dvd con musiche dal vivo. Roma, Conservatorio “Santa Cecilia”.

La rassegna ha ospitato nel corso degli anni interpreti,musicologi, storici, critici, poeti, letterati, personaggi e operatori del teatro, della radio, del cinema, della televisione, dell’editoria, della politica, della scuola e del mondo accademico: Bruno Aprea, Renzo Arbore, Guido Barbieri, Luigi Berlinguer, Renato Bossa, Sylvano Bussotti, Sandro Cappelletto, Aldo Ciccolini, Renato Di Benedetto, Franco Ferrarotti, Alfredo Gasponi, Gianluigi Gelmetti, Philip Gossett, Ugo Gregoretti, Dario Laruffa, Luigi Lombardi Satriani, Elio Matassi, Raoul Meloncelli, Sergio Miceli, Mario Morcellini, Ennio Morricone, Elio Pecora, Franco Piersanti, Franco Carlo Ricci, Guido Salvetti, Luigi Ferdinando Tagliavini, Franca Valeri, Beppe Vessicchio, Dino Villatico, Roman Vlad, Milena Vukotic, Agostino Ziino ecc.

-Direzione ed organizzazione di Let’s Britten evento musicale nel centenario di Benjamin Britten. Roma, Conservatorio, 2013.

-Direzione ed organizzazione di Che Mahler c’è. Viaggio musicale tra colto e popolare. Esecuzioni, presentazioni, etc. Roma, Conservatorio, 2014.

-Organizzazione di Insieme per Haiti. I suoni della solidarietà, evento musicale con raccolta fondi indirizzata a “Medici senza frontiere”. Roma, Conservatorio, 2011.

-Organizzazione del Convegno: Musica e neuroscienze. Ascolto, Memoria, Meditazione, Performance. Roma, Conservatorio, 2011.

-Collaborazione al progetto La scuola all’opera del Teatro dell’Opera di Roma, A.A. 2012/13, 2013/14

-Collaborazione alle attività di progettazione e supervisione del Babysitting musicale della Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia, presso il Parco della Musica di Roma, 2005.

-Ha curato il progetto “Piedigrotta futurista” 2018 (Roma Teatro Off Off per “Santa Cecilia in via Giulia”) che ha visto molte repliche a Roma e nel Lazio.

Pubblicazioni – Curatele – Relazioni a convegni e conferenze

Pubblicazioni (monografie e saggi):

–Suonare la fiaba, il Flauto magico– trascrizione pianistica ad uso didattico, Edizioni Santabarbara, Bellona (CE), 1996

–Itinerari corali – materiale didattico per ipotesi operative, per le Edizioni Santabarbara, Bellona (CE), 1996

–Napoli Itinerari Armonici- (collettanea a cura di R. Di Benedetto, P. Maione, F. Seller) ed. Electa, Napoli, 1998

–Incanti di Natale -raccolta di brani vocali elaborati per coro a tre voci e pf., Ed. Caruso, Cosenza, 2002 (con Maria Luigia De Santo).

–Nobilissime allieve della musica a Napoli tra Sette e Ottocento, con un’introduzione di Renato Di Benedetto, Guida, Napoli 2003

–Lo Stabat Mater di Clotilde Capece Minutolo della Sonora dei principi di Canosa in Archivio per la Storia della donne, Fondazione P. Valerio, vol II, D’Auria Editore, Napoli, 2005.

–Amphion Tebas, Cantus Neapolim in “Studi sulla canzone classica napoletana”, LIM Ricordi, Lucca, 2008.

–Ai lumi dei suoni sacri in “Napoli città cantante” Mondadori Electa, Verona, 2009

-Per devozione e per diletto – Le donne e la musica a Napoli nel decennio francese in Stato e Chiesa nel Mezzogiorno napoeleonico, Giannini editore, Napoli, 2011

-In Violino: 100 esercizi progressivi per lettura in chiave di sol, Santabarbara edizioni, Bellona (Ce), 2010.

–Fenesta tricolore-Noi cantavamo i “Passatempi Musicali” di Giullaume Cottrau in “I Passatempi Musicali di Guillaume Cottrau”, Napoli, Guida, 2013.

-Schedare per credere-Analisi dei repertori della canzone napoletana per la configurazione di una scheda condivisa, in “La canzone napoletana. Tra memoria e innovazione”, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo (ISSM), 2013.

-Canzone appassiunata-90 anni tra identità e significati, in “La canzone napoletana. Tra memoria e innovazione”, CNR, ISSM, 2013.

-Purzì contraffatta. Le forme della canzone napoletana nella prima metà dell’Ottocento. In “Le forme della canzone” LIM, Lucca, 2014.

–De l’ hortus clausus à la chambre de musique  : l’enseignement de la musique à Naples dans la première moitié du xixe siècle in «Pratiques musicales féminines» Symétrie, Lyon 2016.

–A noi ce piace de magna’ e beve – Professioni e repertori musicali nei ristoranti romani in «Comunicazionepuntodocn19» Università di Roma La Sapienza 2019.

–Tutt’attuorno canta: Ammore, ammore, ammore. Sibelius a la canzone napoletana. Accademia Nazionale Santa Cecilia, Roma 2019.

Curatele:

2006, revisione musicale del volume Canti di Scena, con una selezione di brani di Raffaele Viviani per le edizioni Simeoli-Guida, Napoli.

2010, Storie di Musiche di Pasquale Scialò, Napoli, Guida edizioni

Relazioni a convegni e conferenze:

–Della esclusione e della esclusività: la formazione vocale femminile. Convegno internazionale “Donne a Sud e più a Sud”, Rende -Università degli Studi della Calabria, 1998.

– Il raga è ciò che colora la mente. Pres del volume “Il raga che porta la pioggia” di P.B. Srinivasan, Napoli, Palazzo Serra di Cassano per l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, 2006.

– Dall’hortus clausus alla chamber de musique – le opere didattiche di Giuseppe Balducci. V Congresso della SIS (Società Italiana Storiche), Università degli studi Federico II, Università degli Studi di Salerno, Università degli studi L’Orientale, 2010.

– In principio fu Sancte Joannes – L’eco del Santo nei fasti musicali barocchi. Conversazioni in: MITO/MANIA, Auditorium chiesa di San Rocco, Ibla Ragusa, 2011.

– Non è tutto coro quello che luccica. Il direttore di coro nella relazione col gruppo vocale. Convegno internazionale di Studi, “Musica e Neuroscienze. Ascolto, Memoria, Meditazione, Performance”. Roma, Conservatorio, 2011

–Helsinki University. The female voice as a paradigm of musical universe. Kaija Saariaho’s “Quatre Instants”Analysis. Convegno internazionale Voices, Spaces, Senses, per i 60 anni di Kaija Saariaho, Helsinki, 2012

–“Basta il nome Suo per Gloria loro”. Le musiche di Carlo Gesualdo. Gesualdo, Istituto Italiano Studi Gesualdiani, settembre 2013

– “Con le dette Bande canteranno li Cori”. Il testo sacro e la banda militare nella musica tra Sette e Ottocento. Convegno, “La Banda Musicale tra storia, formazione e creazione”. MIUR Roma, 2013.

-Voce. Tema e Variazioni. Metafisica della voce nella prosa di Annamaria Ortese. Convegno “Omaggio a Annamaria Ortese nel centenario della nascita”. Istituto Italiano Studi Filosofici, Archivio di Stato, Palazzo Serra di Cassano, Napoli, 2014.

-Da “‘O surdato nnammurato” a “Pupo biondo”. Le canzoni italiane dal 1914 al 1918. Roma, Biblioteca di Storia moderna e contemporanea, 2015.

–Tutt’attuorno canta: Ammore, ammore, ammore. Sibelius a la canzone napoletana. Convegno internazionale, Roma 2015.

– «Le dotte carte d’armonia ripiene» – Gli organici strumentali nella musica sacra di Paisiello nell’ultimo decennio del XVIII secolo. Giornata di Studi, Conservatorio “Santa Cecilia”, Roma 2016.

Berna 2017 (Berna University) “Ma tu vulive ‘a pizza”. Neapolitan song and cultural tourism;

Roma 2017 Università RomaTre (II giornata di Studio “Le Compositrici”);

Vienna 2017 (IKM / MDW “A dramatic song: consonances and dissonances of gender issues in the Reform of Music Education in Italy”

Roma 2018 Università RomaTre (III giornata di Studio “Voci delle musiciste. Storia e storie”) “Quatre Instants di Kaija Saariaho. La voce femminile come paradigma dell’universo musicale”.

RomaTre 2019 (IV giornata di studio) “A dramatic voice. Woman’s rules and social norms in the Opera. Genesi di un progetto internazionale”

San Pietroburgo 2019 (VIII edizione Cultural Forum) “Diplomacy and women’s contribution to the preservation of musical heritage”.

Attività artistica e didattica

Ha svolto attività concertistica, in formazioni cameristiche come pianista e come direttore di ensemble vocali presentando in prima esecuzione sia musica dell’Ottocento, che musica contemporanea (FIDAPA Napoli, Solisti Villa Bruno, Sorrento, Ravello, Roma, Ostuni, inaugurazione del “Fondo Soggettività femminile” Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III); 2002 (direzione musicale degli eventi e del CD live delle musiche “Spiriti di Madre Perla”, per soprano, coro di voci bianche, strumenti, di Hyden Chisholm per l’opera omonima di Rebecca Horn; 2003 (direzione musicale) edizione critica delle musiche in prima esecuzione mondiale delle compositrici Capece Minutolo della Sonora per il CD Nobilissime allieve, etichetta discografica “Niccolò”) prima di dedicarsi intensamente alla ricerca e all’insegnamento.

Ha collaborato con l’Università Suor Orsola Benincasa dall’a.a 1996-97 al 2009-10.

Si interessa della formazione dei docenti di musica, insegnando discipline vocali e corali, tenendo corsi nei Bienni A077 e A031-32, nella Scuola di Specializzazione all’Insegnamento (SICSI Campania, Università Federico II prima e Suor Orsola Benincasa poi, per tutta la durata della sua attivazione) nonché nei corsi del DM8, nei percorsi formativi abilitanti TFA e PAS, per il conseguimento dei 24 crediti CFA.

Si è inoltre dedicata ai seguenti corsi e seminari:

-L’educazione vocale nelle tecniche di comunicazione per lo spettacolo, Corso di formazione professione Regione Toscana-Atelier della Costa Ovest dal 1997 al 2000.

–Pratica didattica e repertorio corale, Corso di formazione ORFF-Schulwerk, Roma Conservatorio “Santa Cecilia”, gennaio-maggio 2009

– Educare alla complessità attraverso il canto corale, Master “Formazione musicale e dimensioni del contemporaneo”, Roma Tre-Conservatorio “Santa Cecilia”, A.A. 2010-11,

– Coro. Capitale umano e risorsa musicale, Master “Formazione musicale e dimensioni del contemporaneo”, Roma Tre-Conservatorio “Santa Cecilia”, A.A. 2011-12.

-Il pianoforte modello di economia virtuosa nella Napoli dell’Ottocento. Seminario, Roma, 2012.

-Il pianoforte strumento del processo culturale a Napoli tra Ottocento e Novecento. Seminario, Roma Conservatorio, 2013

–Il pianoforte modello di economia culturale a Napoli tra Ottocento e Novecento. Seminario, Roma Conservatorio, 2014.

E’ stata assistente per le produzioni di lavori musicali di Pasquale Scialò:

-1997, La Celestina, regia di Cristina Pezzoli

-1999 CD Cantà di Enzo Moscato ed. Il Manifesto

-1999 Varietà Viviani, regia di Gigi Dall’Aglio, con Francesco Paolantoni, Alessandro Haber, Antonio e Maurizio Casagrande, Peppe Barra, Simona Marchini, et al., in onda su RAI 2 “Palcoscenico”

-2000, (anche in qualità di pianista) colonna sonora del film “Lontano in fondo agli occhi”, regia di Peppe Rocca, 57° mostra internazionale del cinema di Venezia.

-2004 CD Hotel de l’univers di Enzo Moscato, ed. Il Manifesto.

-2008 Lillipupa regia di Antonio Calenda, (teatro “Il Rossetti” di Trieste)

Ha pubblicato un romanzo, Non ti sfiora neppure (Homo scrivens, Napoli 2012) con una introduzione di Valery Voskoboinikov.

Attività di internazionalizzazione

Progettazione e cura dei seguenti progetti di cui il Conservatorio Santa Cecilia è capofila:

KA103 Mobility for students and staff with Partner Countries; KA 107 Mobility for students and staff with Russian Federation; KA 203 Strategic Partnership “News in Map” New emplyability within Self-leadership in Music Academic Programs.

Collaborazione nei seguenti progetti del Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: con Zagabria-Croazia “A dramatic voice”; con Lubecca-Germania “Italian FILM Sounding”; Zhejang-Cina “Napoli is in the world”.

Collaborazione per progetti di partnership KA203 Strategic partnership in cui Santa Cecilia è partner: con Islanda e Svezia “Connection of two music worlds”; RAPPlab (Colonia capofila).

Biography

Carla Conti is professor in the postgraduate course/Master in “Didactic of Music and Instruments” at the Conservatory of Music, “Santa Cecilia” in Rome, since 1999.

She teachs Choral conducting and Choral Repertoire since 1994 (conservatories: Cosenza, Benevento).

More teaching experiences: Naples SOB University; Master RomaTre University.

She has been a member at the Academic Council of the “Santa Cecilia” Conservatory, for two mandates and, since 2017 is the International Relations/Erasmus+ Coordinator.

She is the ideator and coordinator of the post degree Master AReMus – Artistic Research in Music and the project manager of the strategic partnership project: NEWS in MAP New Employability Within Self-leadership in Music Academic Programs.

Morover she is a member of the directive board of RAMI (Italian Artistic Research in Music) and of the Sybelius Society Italia.

She got the following academic qualifications: university degree in Musicology gained at the DAMS (Drama, Art & Music Studies) of the University of Bologna; and conservatory masters in Piano; in Choral Music andChoir Conducting; in Didactics of Music (Music Education).

Her fields of research: Gender issues; Women composers; Neapolitan song.

Carla Conti wrote a monography on women musicians in Neaples in XVIII and XIX centuries: Nobilissime allieve – della musica a Napoli tra Sette e Ottocento –  Guida Ed., Napoli 2003, and a novel Non ti sfiora neppure –  Homo scrivens Ed., 2012.

Among her articoles:

2019 Tutt’attuorno canta. Ammore! Ammore! Ammore! Sibelius a la canzone napoletana –Roma,  Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

2018  “A noi ce piace de magnà e beve”. Professioni e repertori musicali nei ristoranti romani. In «Comunicazionepuntodoc n19, Il ristorante italiano. Memoria, cultura, identità, esperienze», Roma La Sapienza University.

2016 De l’ hortus clausus à la chambre de musique : l’enseignement de la musique à Naples dans la première moitié du xixe siècle in «Pratiques musicales féminines» Symétrie, Lyon.

2014 Schedare per credere- Analisi dei repertori della canzone napoletana per la configurazione di una scheda condivisa (2014 CNR, Issm);

– “Canzone appassiunata”, 90 anni tra identità e significati (2014 CNR, Issm);

– Purzì scontraffatta. Le forme della canzone napoletana nella prima metà dell’Ottocento (LIM, Lucca 2014);

2013 Fenesta tricolore- Noi cantavamo I Passatempi Musicali di Guillame Cottrau–Guida Napoli.

2011 Per devozione e per diletto – Le donne e la musica a Napoli nel decennio francese in “Stato e Chiesa nel Mezzogiorno napoleonico” – Giannini Napoli.

2009 Ai lumi dei suoni sacri in “Napoli città cantante” – Mondadori Electa, Milano.

2008 Amphion Tebas, Cantus Neapolim in “Studi sulla canzone classica napoletana” – LIM Lucca.

2005 Lo Stabat Mater di Clotilde Capece Minutolo della Sonora dei principi di Canosa (in the Archives for women’s history, vol II) – D’Auria, Napoli.

Among her participations in congress/conferences:

2019 Diplomacy and women’s contribution to the preservation of musical heritage: Zeneide Lebezeltern and the 19th-century European music, Cultural Forum St. Petersburg;

from 2017 to 2019 lectures at the University RomaTre/Palladium Theatre (II, III, and IV Conference): “Zeneide Lebzeltern. Una compositrice napoletana dell’Ottocento”;  “Quatre Instants di Kaija Saariaho”; “A dramatic voice. Genesi di un progetto internazionale”.

2017 Berna, (Berna University) “Ma tu vulive ‘a pizza”. Neapolitan song and cultural tourism;

– Wien, (IKM / MDW “A dramatic song: consonances and dissonances of gender issues in the Reform of Music Education in Italy”;

2015 Rome, (MusicaImmagine/Accademia Nazionale Santa Cecilia/Institutum Romanum Finlandiae) “Sibelius e la Canzone napoletana”;

2012 Helsinki Music Centre, Congress “Voices, Spaces, Senses”, Kaija Saariaho (60th anniversary) ;

2011 Rome “Music and  Neuroscience” “Santa Cecilia” Conservatory;

2010 Napoli V Congress (SIS Italian Women Historians Society) “Nuove frontiere per la storia di genere”  Formazione musicale femminile a Napoli tra Sette e Ottocento University Federico II;

2008 Rende, University of Calabria “Women in the South and farther”.

She collaborates with Roberto Giuliani in book, CD and DVD presentations, Alziamo il volume, hosting the most important people in Italian music at “Santa Cecilia”